Quando si progetta una cucina è molto importante considerare diversi aspetti e fare molta attenzione alla configurazione, per riuscire a unire la praticità allo stile e all'estetica. Nella questione che riguarda la praticità è importante, oltre all'organizzazione degli spazi, scegliere il materiale giusto per ogni elemento che compone la cucina. Ecco dei consigli pratici per scegliere i materiali della cucina più adatti alle vostre esigenze e, naturalmente, anche al vostro gusto personale.
Le componenti fondamentali della cucina
Le parti fondamentali che compongono una cucina sono 3:
- Il piano di lavoro o TOP
- Il paraschizzi o alzatina
- Le ante dei mobili
Per ognuna di queste parti è necessario scegliere attentamente il materiale di cui sono composte. I materiali disponibili in commercio sono moltissimi, ognuno con i propri vantaggi e lati negativi.
Scegliere in base all'uso
L'importante è scegliere in base all'importanza che si da a questa stanza, all'uso che se ne fa e a quanto tempo, di conseguenza, ci piace passare in cucina. Chi ha il piacere di cucinare, infatti, dovrà prediligere materiali più tecnologici e facili da pulire. Chi ritiene che la cucina sia una stanza come un'altra e la utilizza solo per pasti veloci, potrà optare per materiali molto meno performanti e sicuramente più economici.
Materiali per piano di lavoro e paraschizzi
Una volta stabilita l'importanza della cucina e avendo ben chiaro l'utilizzo che si vuole fare di essa, è possibilie valutare quale sia il materiale più adatto per il piano di lavoro (o TOP) e il paraschizzi (o alzatina). Tra i tanti materiali da poter scegliere, ne abbiamo selezionati 3 da prendere in considerazione:
Pietre Sinterizzate
I piani di lavoro in pietra sintetizzata come il Dekton, il Lapitec e il Neolith sono composti da materiali naturali molto resistenti e facili da pulire. Poco economici, sono un perfetto connubio tra massima resa in termini di funzionalità, perchè molto facili da pulire, e estetica: è possibile, infatti, integrare il lavello.
Laminato
I top in laminato per la cucina possono essere di svariati colori e effetti, come il legno e la pietra. Inoltre possono essere modellati per essere inseriti al meglio. Hanno un ottimo rapporto qualità prezzo e sono i più economici presenti nel mercato. Sono, di contro, poco resistenti all'acqua stagnate e alle pentole bollenti. Necessitano, dunque, di maggiori accortezze e manutenzione.
Acciaio inox
Prediletto per le cucine industriali e dei ristoranti, l'acciaio è tra i materiali per la cucina più resistenti e igienici. Ottimo nelle cucine dallo stile moderno e minimalista. Anche questo materiale necessita di una manutenzione accurata con prodotti specifici.
Il materiale per il paraschizzi può essere scelto in base al piano di lavoro. Per una scelta di design è possibile anche adottare diverse soluzioni, come le piastrelle, il vetro temperato, o preferire una scelta più classica come l'intonaco antimacchia.
Materiali per le ante della cucina
In continuità con il piano di lavoro anche le ante della cucina possono essere dello stesso materiale scelto. Una opzione molto comune, ad esempio, ricade sui laminati, proprio per la loro versatilità estetica. Tra i laminati di ultima generazione c'è il Fenix, molto più resistente dei laminati classici. Tra le ultime tendenze è molto richiesto il vetro temperato: materiale raffinato che si adatta a tantissimi stili, ma che richiede una pulizia più frequente.