Con duemila espositori da 37 Paesi, dal 18 al 23 aprile 2023 gli spazi della fiera Rho di Milano hanno ospitato la 61esima edizione del Salone del Mobile, l’evento di riferimento per il settore design. Oltre duemila espositori, provenienti da più di 30 paesi dal mondo, hanno illustrato le novità e le tendenze del nuovo anno, destinate a diventare trend del futuro. Vediamo insieme le novità.
Nel Salone grande importanza alla sostenibilità ambientale
Tra le nuove proposte in cui sono coinvolti architetti, arredatori, rivenditori o gli appassionati, c'è l'ampio spazio che il Salone del Mobile 2023 dedica alla sostenibilità ambientale. La responsabilità del basso impatto ambientale è partita, quest'anno, già dalle linee guide per gli stand della fiera, progettati secondo un approccio economico circolare.
Nuovi progetti del 2023 legati all'outdoor
I nuovi progetti di design del 2023 sono strettamente legati alle nuove prospettive che la pandemia ci ha costretti a prendere in considerazione: prima fra tutti la necessità di avere uno spazio esterno, non necessariamente grande, ma curato in ogni minimo dettaglio, in cui potersi rigenerare e trovare un momento di pausa dalla quotidianità.
Tessuti tecnici ma ricercati come per gli interni
Le aziende presentano set outdoor completi di tutto, dalle ampie isole relax ai pouf, dai tappeti ai coffee table. I tessuti sono sintetici, per resistere a raggi del sole e intemperie, La trama e la mano, tuttavia, sono morbide e ricercate, proprio come per le soluzioni da interni. La nuova tendenza di luci senza fili completa l'angolo di benessere a contatto con l'aria aperta. L'importanza dell'outdoor è, dunque, la stessa dell'indoor, ma con un tocco di estrosità in più.
Materiale eletto: il legno
Restando concentrati sulle tematiche benessere e relax, il Salone del Mobile rinnova il concetto di industriale accompagnato dal design artigianale, raffinato e artistico, ma dal materiale semplice. La scelta cardine ricade sul legno: i dati del Centro Studi FederlegnoArredo registrano un incremento nella produzione del 12,6% rispetto al 2021.
Riconoscimento editoriale: Luca Ponti / Shutterstock.com